Nel territorio del Municipio 3 ci sono due mercati comunali coperti, quello di Piazza Fusina e quello di Via Rombon; le concessioni d'uso degli spazi sono scadute nel 2016  e per il 2017 il Comune le ha prorogate per studiare come rilanciare i Mercati comunali coperti con nuove modalità gestionale, sulla base di bandi che ne prevedano anche la ristrutturazione. 

Nel corso del 2017 come Commissione Attività produttive abbiamo fatto due sopralluoghi ai mercati e successivamente due commissioni consigliari; su questa base istruttoria abbiamo approvato in Consiglio Comunale la Deliberazione 22 del 6 aprile 2017,  inviata all'Assessorato competente, con alcune  proposte di cui abbiamo chiesto di tenere conto  nell'elaborazione della procedura ad evidenza pubblica in corso di preparazione.

I due mercati coperti hanno evidenti necessità di ristrutturazione, comprensiva di riscaldamento per il periodo invernale e raffrescamento nel periodo estivo. 

 Il Mercato coperto di Piazza Fusina, il più piccolo, ha gran parte degli spazi  vuoti pur essendo in una buona posizione; i commercianti presenti appaiono molto legatia modalità molto tradizionali di lavoro. 

Il mercato coperto di via Rombon, più grande e con maggior numero di  esercizi commerciali ancora in funzione appariva un po' più vitale, questo anche grazie ad un supermercato che ne occupava almeno la metà della superficie. Purtroppo è di questi giorni la notizia che il supermercato ha chiuso, cosa che avrà  probabilmente conseguenze sull'utilizzo anche degli sercizi commercaili rimanenti, per cui diventa particolarmente urgente conoscere le prospettive di rilancio ed evitare che la struttura rimanga inutilizzata.

Queste le proposte deliberate dal Consiglio di Municipio: 

1. Prevedere una affidamento unitario dei singoli mercati comunali coperti (anche con accordi tra più soggetti), che garantisca una forte collaborazione fra diversi esercizi commerciali ed eventuali altre attività presenti rispetto alla gestione, ai piani di marketing e alla promozione;
   
   

2. Tutelare i commercianti attualmente concessionari di spazi, pur chiedendo loro un salto di qualità in termini di imprenditorialità commerciale e promozionale;

3. Inserire esercizi commerciali che facciano proposte innovative o prestino particolare attenzione alla qualità merceologica, ad esempio con prodotti biologici o  a chilometro zero.

4.  Affiancare alle tradizionali funzioni di commercio al dettaglio e negozio di vicinato, molto importanti anche da un punto di vista sociale soprattutto per la clientela più anziana, nuove funzioni che aiutino a richiamare e rivitalizzare i mercati e in particolare:

   • prevedere attività di somministrazione di cibi e bevande;

   • prevedere che alcuni spazi/negozi siano riservati  all'associazionismo o a comitati di cittadini attivi nel quartiere, associazioni di giovani,  per proporre attività culturali e/o di animazione, aggregazione, di utilità sociale, di informazione civile, affidandone la gestione al Municpio;
     

   • Prevedere spazi/facilità per i bambini: da locali con fasciatoio nei bagni ad angoli gioco dedicati ai bambini e fruibili mentre i genitori fanno la spesa.

5. prevedere attività rivolte alla cittadinanza che coniughino finalità di promozione commerciale dei mercati e degli esercizi con finalità aggregative e culturali, anche in collaborazione con l'associazionismo e con il Municpio. 

   I due Mercati  potrebbero così trasformarsi in  “Piazze coperte”, luoghi in cui convivano diverse funzioni: commercio al dettaglio – negozi di vicinato di qualità, luoghi di incontro e scambio; ed anche  luoghi nei quali si creino occasioni di socialità e relazione tra cittadine/i, attraverso  spazi dedicati alla cittadinanza attiva, ad iniziative aggregative e culturali promosse dai commercianti e dall'associazionismo, con la collaborazione del Municpio.