Il 7 Maggio c'è stata la presentazione del programma di Beppe Sala al Parco Sempione al teatro Burri. Come è spiegato sul sito, si tratta di un programma scritto in modo partecipato da più di 1000 persone, divise in 31 tavoli di lavoro: esperte/i, semplici cittadine/i, membri di associazioni di volontariato, hanno contribuito attraverso un complesso esercizio di ascolto e scambio durato un mese. La bella abiitudine iniziata con l'elezione di Pisapia è stata rinnovata in questa intensa esperienza di democrazia. 

Certamente un programma elaborato da un gruppetto di esperti sarebbe stato fatto in meno tempo e forse con minore dispendio di energie, ma sarebbe stato ben più povero! 

La partecipazione è un fattore importante, che ci distingue dal centro-destra, e che dovrà proseguire nei prossimi 5 anni, dopo l'elezione di Beppe Sala.

Nei nuovi Municipi potrà trovare il suo terreno ideale, perché saranno luoghi decisionali veri, con personale e risorse economiche proprie, con una maggiore prossimità a cittadine e cittadini; promuovendo partecipazione potremo mobilitare energie, creatività, competenze diffuse per migliorare i nostri quartieri.

Abbiamo avuto già  esperienze, anche nella nostra zona, di costruzione di progetti partecipati, ad esempio Vivi Lambrate. E' mio impegno promuovere il metodo partecipativo in tutte le politiche del Municipio.

Cittadine e cittadini insieme alle istituzioni per una città migliore.